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BIOGRAFIA_ DI _ MONS._GRIMALDI
1887 - 1969
estratto dal periodico
( Risorgimento Nocerino Ottobre 1969 )
. Don Aniello Grimaldi nacque a Lanzara da Biagio e da Maddalena Sellitto proveniente da Castelluccio.
Cronaca e Biografia dal Risorgimento Nocerino 1969
( arch. R. Amendola )
" Mons. Grimaldi era stato ordinato sacerdote il 10 agosto del 1910. Partecipò alla prima guerra mondiale quale soldato e poi, in qualità di caporale di sanità, fu inviato in Albania dove rimase sino alla fine delle ostilità.
Don Aniello Grimaldi militare durante la Prima Guerra Mondiale anno 1916
( fotografia archivio Lauro )
Rimase a Lanzara sino alla fine della sua vita avendo assunto la direzione della parrocchia il 23 aprile del 1929. Nel 1960 circondato dai suoi parrocchiani celebrò il suo cinquantenario sacerdotale. Fu anche insignito del cavalierato della Repubblica. "
DAL GIORNALE _" ROMA "_ del 25 aprile del 1929
( archivio Lauro )
Presa di possesso del parroco di Lanzara.
Grandiosa, imponente e bellissima è riuscita la cerimonia di domenica scorsa per la presa presa di possesso del Rev.do Don Aniello Grimaldi, testé nominato parroco di Lanzara.
Giovine colto, di elette virtù e di illibato costume, che alla nobiltà del suo cuore e del suo animo, accoppia l'etica del suo sacerdozio sentito e professato con vera fede, e la qualità di essere stato un valoroso soldato, e che per l'andamento del suo dovere porta ancora i segni di una infezione palustre, saprà espletare le sue mansioni di pastore delle anime, con zelo, amore ed abnegazione.
Il ricevimento avvenne all'imbocco della frazione Fimiani, ove si formò il lungo corteo composto da una massa immensa di cittadini, di autorità civili, politiche militari ed ecclesiastiche, di tutti i sodalizi e delle organizzazioni politiche e dopolavoristiche. L imponente corteo si recò nella chiesa parrocchiale di Lanzara, ove l'eminente presule Monsignor Gallo tenne agli astanti un erudito discorso.
Indi il cancelliere della curia arcivescovile di Salerno lesse la bolla, e seguì la cerimonia per la presa di possesso della parrocchia.
Il neo parroco, sommamente commosso, pronunziò Sentite parole di ringraziamento.
Fuori la chiesa il nostro egregio podestà Cav. Giuseppe Cirri Rescigno, a nome della popolazione di questo comune, pronunziò bellissime parole di compiacimento per la meritata investitura del reverendo Grimaldi.
Il Podestà eletto nel 1927 Cav. Giuseppe Cirri Rescigno
( fotografia archivio Rocco Amendola )
A casa del novello parroco, vi fu un sontuoso trattenimento che si protrasse tino a tarda sera.
in fondo all' arco era ubicata l' abitazione di Mons. Grimaldi
VISTA DALL' INTERNO DELL' ARCO
( Fot. Vito Grimaldi )
Dalle colonne di questo giornale vadano al R.mo Don Aniello Grimaldi le nostre vive congratulazioni ed i nostri sentiti auguri."
Il Grimaldi durante la sua reggenza dedicò la sua attività sia alle opere di ricostruzione materiale che alle opere spirituali di apostolato ( per la gloria di Dio e la salute delle anime ) ; va ricordato soprattutto per l'impegno profuso per un'intera vita affinché I eremo di S. Maria a Castello potesse sopravvivere, anzi migliorarsi, onde mantenere viva la fede verso la Madonna che, per secoli, ha attratto tutta la popolazione parrocchiale.
Mons. Aniello Grimaldi anno 1965
PADRE SALERNO - DON DOMENICO - MONS. GRIMALDI
29 - GIUGNO - 1965
( fotografia collezione Calderano.it )
Cronaca dal Risorgimento Nocerino 1969
LANZARA
Le onoranze funebri
di Mons Aniello Grimaldi
Il parroco di Lanzara, Mons. Aniello Grimaldi, è deceduto oggi 29 settembre 1969 all'età di 82 anni dopo aver sopportato una malattia dolorosa con pazienza e con civismo.
Con la scomparsa di Mons. Grimaldi Lanzara, che lo ebbe parroco per un quarantennio, perde una esemplare figura di sacerdote, integerrimo nei costumi, scrupoloso nell'assolvimento del suo ministero pastorale.
Alle onoranze funebri hanno partecipato l'Arcivescovo Primate di Salerno Mons. Gaetano Pollio e il Vescovo ausiliare Mons. Guerino Grimaldi, unitamente a tutto il clero regolare e secolare della forania, alla rappresentanza dei francescani di Materdomini, di Bracigliano e di Nocera Inferiore ed agli Antoniani di quest'ultima città. Presente anche il Senatore Colella, il Sindaco di Castel S. Giorgio, assessori e consiglieri comunali con il labaro del Comune fiancheggiato da due vigili in alta uniforme.
Alle esequie, che si sono svolte portando a bara aperta la salma del parroco Grimaldi, hanno partecipato l'Azione Cattolica di tutti i rami, le « Gerardine », la congrega di S. Biagio ed una gran folla di popolo.
Hanno fatto affiggere manifesti, le diverse associazioni cattoliche, l'amministrazione comunale, la Democrazia Cristiana di Lanzara, il clero della forania, regolare e secolare.
L'elogio funebre è stato detto da Padre Paolino Esposito O. F. M. della Basilica pontifìcia di Materdomini; per la parte civile ha parlato il segretario della D. C. di Lanzara Giuseppe Cirri Rescigno. La salma di Mons. Grimaldi è stata tumulata nella cappella di famiglia.
La scomparsa di Mons. Grimaldi lascia un vuoto nell'ambito della diocesi e con lui, che sino all'ultimo istante ha invocato il Signore perchè lo riaccogliesse nel suo grembo, scompare tutto un mondo fatto di amorevolezza, di semplicità e di attaccamento al bene degli altri. Perchè tanti sono stati i valori che Mons. Grimaldi ha rappresentato nella sua lunga vita di sacerdote.
fotografia tratta dal libro " Memorie Storiche sul Santuario di S. Maria a Castello " anno 1967
(archivio R. Amendola )
(Biblioteca privata R. Amendola )
PREFAZIONE E DEDICA
Nello scrivere queste pagine illustratevi non intendo presentare un completo ed esauriente studio che richiederebbe tempo, sacrifici ed anche competenza per scovare nei vecchi codici e pergamene conservate negli archivi e biblioteche, le notizie e le antiche memorie lasciateci dai lontani antenati, tanto più che non c'è stato per il passato nessun appassionato che abbia trattato ex professo dell'oggetto in materia.
M'auguro che possa farsi ciò da qualche distinto cultore di cose storiche, che abbia tempo e volontà per riuscire allo scopo.
Con le presenti pagine mi propongo solamente di far conoscere ai vicini ed ai lontani l'importanza storica, archeologica, panoramica e turistica del sacro colle e dell'Eremo vetusto, e di risvegliare nel popolo nostro il culto a Maria Santissima – Regina delle Vittorie - .
Dedico quindi a Lei il presente lavoro con l'augurio che il rinnovato amore ed attaccamento al romantico e suggestivo eremitaggio porti con se l'amore e l'attaccamento a Maria la di cui bella ed artistica Immagine (opera del trecento) ivi rifulge a decoro e gloria della nostra Parrocchia.
Mons. Aniello Grimaldi
S. Biagio in Lanzara (Salerno), anno del Signore 1967
Il Comune di Castel San Giorgio ha intitolato una strada a Mons. Aniello Grimaldi
