CARMINE_CALVANESE
CONTRATTO _DI_ APPRENDISTATO
1764
TRASCRIZIONE
Carmine Calvanese, locazione per servizio
“Eodem die supradicta secunda mensis februarii Millesimo Septingentesimo sexagesimo quarto 1764 Sancti Georgij” “Costituiti nella nostra presenza Carmine, ed Antonio Coppola Padre, e Figlio del Casale di Santa Croce di questa Terra di San Giorgio, li quali insolidum e detto Antonio coll'espresso Consenso autorità, e presenza del ridetto Carmine di Lui Padre presente fedat co suo consenso autoritative obligativo dispositivo, e permessivo in ampla forma, con giuramento prestente “ ”, intervengono alle cose infrascritte per essi insolidum , e per li loro, successori per” “, da una parte” “Ed il mastro Carmine Calvanese Capo Mastro Fabricatore del Casale Nuovo di Lanzara dello Stato di San Severino il quale interviene parimenti alle Cose Stesse, per Se, e suoi Eredi, e successori”, “dall'altra parte” “Le parti Sudette, e ciascheduna di esse insolidum respective spontaneamente hanno hasserito in presenza nostra essere divenuti tra di loro a convenzione mediante la quale detti Carmine, ed Antonio Padre, e Figlio insolidum, hanno locato, e conceduto in affitto, dico hanno locato, e sottoposto al suddetto Carmine presente ed accettante”, “ed a tutti di sua Casa, l'opere, ed i servizii del ridetto Antonio Leciti però, ed onesti di giorno e di notte per anni tre solamente già principiati al primo del scorso mese di gennaio del corrente anno, e terminanti all'ultimo decembre dell'anno 1766 mille Settecento sessanta sei, e fra detto tempo per qualsivoglia causa non cessare, fugirsene o appartarsene da detti servizii, ed appartandosi, o fuggendosene sia tenuto come si obliga, e promette detto Carmine Suo Padre a Suo danno, ed interesse portarlo di nuovo a casa di detto mastro Carmine, ed alla continovazione di detti servizi, e tutte quelle giornate assente ed averà mancato a detti servizi, debbia esso Antonio, siccome detti Padre, e figlio insolidum s'obligano e promettono bonificarli al ridetto mastro Carmine o in tante giornate elassi Sarando li Sudetti anni tre, o pure pagarceli alla ragione di carlini tre al giorno a disposizione del sudetto Antonio, e cosi ancora cascando ammalato fra detto tempo sia tenuto, ed obligato il sudetto mastro Carmine quello spesace, e farli tutto il Bisognevole anche di medici, e medicamenti per lo spazio di giorni otto tantum, ed indi rimandarlo in sua casa, e tutti quelli giorni che continoverà la sua detta infermintà, e starà ammalato dedotti li sudetti giorni otto debbia puranche esso Antonio bonificare in tante giornate dopo elassi sarando li sudetti anni tre di locazione suddetta, opure pagarli al ridetto mastro Carmine alla ridetta Spiegata ragione di carlini tre al giorno similmente ad elezione del nominato Antonio, come ancora esso Antonio si obliga non commettere, ne far commettere per sua colpa o difetto, ed intelligenza furto di qualsiasi valore, o mancanza alcuna nella casa, o nell'opre dal sudetto mastro Carmine, si farando, nel quale caso essi Padre, e figlio insolidum s'obligano, e promettono non solo rifare, ed emendare al ridetto Carmine, o a chi sara dannegiato tutti li danni, Spese, ed interessi averan patiti, m. anche restitovirli la Cosa rubata o perduta per quelli danni” “ Però si è convenuto che se fra detto tempo di anni tre il sudetto mastro Carmine per qualsivoglia causa detta Infermità povertà o per qualsivolgia disgrazia / che Dio non voglia/, non esercitasse la suddetta sua arte di Fabricatore, in tal caso sia lecito per tutto quel tempo che durerà la detta locazione ponere detto Antonio con altro Mastro Fabricatore, o pure mandarlo alla giornata, e percepirne l'utile, perché cosi, e non altrimenti si è convenuto” “Fra questo mentre, Seu per li nominati anni tre di locazione predetta il sudetto Antonio debbia calzarsi, vestirsi a Sua Spesa, e farsi tutto il Bisognevole per la sua persona, eccetto del vitto quotidiano di mangiare, e bere, e commodo di dormine, che debbia prestarseli da detto mastro Carmine e non altrimenti quia Sic” “Et versa vice il ridetto mastro Carmine s'obbliga, e promette imparare al suddetto Antonio La sua arte di fabricatore, e farsi tutto il suo sforzo Secondo però la Capacità del suo Ingegno, e se egli la capirà, e per salario, e paga di tutti li servizi predetti da detto Antonio se li doveran prestare in tutti li suddetti anni tre di locazione predetta il suddetto mastro Carmine Similmente s'obliga, e promette non solo di spesare di mangiare, e bere di mattina e di sera, e dare letto da dormire al ridetto Antonio in tutti li suddetti anni tre, ma ben anche darli, e pagargli ducati dodici di carlini” “ , alla ragione di docati quattro l'anno, quali ha promesso, e si è obligato siccome promette, e s'obliga dargli, e pagarli al sudetto Antonio presente, ed accettante” ” anno per anno mese per mese, e giorno per giorno sicome li bisognerando, ed infine di detto triendio consegnarli un martello, ed una cocchiara atti a servire ad un Mastro fabricatore in pace” “ non ostante qualsivoglia eccezione anche liguida prevenzione alla quali ed all. Aut: Hoc Hisi Cod: de solutionibus, con giuramento avanti di noi hanno rinunziato, e promesso non servirsi” “Sta che il presente istromento per la consecuzione, cosi delli suddetti docati dodici per tutti li suddetti anni tre, e di detti ferri ut supra, come di detti ablighi per essi Padre e figlio favi, sia liguido, e per liguido si possa perdette parti ad invicem, incusare, e liguidare in ogni Corte Tribunale luogo, e Foro via ritus Magne Curie Vicarie, e che incontinente abbia la pronta parata, ed espedita esecuzione reale, e personale contro delle medesimi ad invicem, anche colla via esecutiva de facto” “ Senza Citazione di parte e non osservata la formalità della legge richiesta, ma solo in vigore del presente Istromento, e patto, a costume ancora delle piggione di case della Fedelissima Città di napoli, ed obliganze liguide di detta G.C., il rito della quale, ed altro forse in contrario di ttante, non ostante al che dette parti hanno ad invicem rinunziato, e promesso non servirsi” “E per qualsivoglia Citazione, che forse occorrerando farsi Sopra il tenore, e liguidazione del presente istrumento e suo patto ; dette parti da ora hanno designato in luogo di Citazione La Curaia e casa di me Notare, sita qui in San Giorgio, e proprio nel luogo detto Casa Saggese, dove quante volte Sarando Citati, o ciascheduno di essi Sarà Citato, voglia come Citato Stato fusse di persona, e che non possano allegare l'assenz'ancorché detta Curia mutasse Sito ed in dette case non vi abitassero più persone alla dicui assenz'all'Eccezione ostica, ed al termine a denunciare collo stesso giuramento come sopra hanno similmente esse parti rinunziato, e promesso non servirsi” “Ed hanno promesso, e convenuto” “dette parte, e ciascheduna di esse insolidum per Solenne Stipulazione” “l'un all'altra e l'altra all'una presenti, ed accettanti” “ la suddetta Locazione obligo promesse, e patti sudetti e tutte le cose predette, ed infrascritte avere per sempre, ed in ogni futuro tempo, per vate, grate, e ferme, ed aquelle con controvenire per qualsivoglia ragione, e causa”[…] “Oresentubus Judice Regio ad contracto magister Jacono Rescigno Terre Sancti Georgii, testibus Crescentio Mazzariello, Michaeli Mariniello dicte Terre, et bartolomeo Cimmino Status Sancti Severini, et alii vocatis atque specialr Rogito”
Carmine Calvanese - Locazione per servizio -02/02/1764 – A.S.S., Prot. not. San Giorgio, notaio Nicolangelo Saggese, b. 5648, II vers., pp.241r-245r.
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