_______ IL NAVICORDO

 

IL MONASTERO DI S. TERESA ALLA BARRA

di Gaetano Izzo

 

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Appendice

 

9-9-1702 –Testamento di Orsola de Sanctis figlia di Orazio barone della Terra di S.Giorgio

Die nono mensis septembris decime Inditionis millesimo septicentesimo secundo dico 1702. in foro veteri Sancti Sev.ni et prop.e in studio domorum D.nus D.r Alessandro Villani; Costituita avanti di noi, la Sig.ra D. Ursula de Santis Patrizia dello stato di S.o Sev.no figlia et herede delli q.m D. Horatio de Santis, et D.Claudia de Santis………………

Spontaneamente asserisce avanti di noi e del D.nus D.r Alessandro Villani sim.e Patrizio dello Stato di S.to Severino p.te stessa med.ma Sig.ra D. Orsola de Santis per amore e divotione dice portare al conservatorio, seu monast.o di Donne monache, eriggendo nella T.ra di S.Giorgio, e prop.o nella sua casa paterna, ha deliberato et disposta di donatione irrevocabilm.e tra vivi, cedere, et reninciare al sud.o conservat.o; seu monast.o di Donne monache ut supra, eriggendo la terza, e quinta, et altri propri acquistatij da essa Sig.ra D.Orsola, cioè l'infra.tti beni stabili, nomi di creditori, cenzi, e crediti, che asserisce possedere come vera Sig.ra e padrona libere et esplicite senza vincolo né cond.ne alcuna; Item la terza parte dell'affitti et entrate che pervengano dal Casale, e Baronia di Sarag.no e Baronissi, e montagna di Decimari; Item la terza parte della mass.a d.a la Starza adacquatoria di moia sessanta in c.a sita e posta nelle pertinenze del Casale di Pandola di S.o Sever.no; Item la terza parte della mass.a d.a la terra arbustata – vitata e seminatoria di moia sessanta in c.a, sita e posta nelle pertinenze del mercato di Santo Severino; Item la terza parte delle selve, site nelle pertinenze del Casale di spiano di Sanseverino, nominate palo, molo diece, della cisterna et altri nomi; Item la terza parte dell'am.o d.ti quattrocento Che si corrispondono…………... Item di sua prop.a portione crediti e beni acquistati da essa Sig.ra D.Orsola, una casetta con selva et due lemmiti di territ.o siti nel Casale di Campomanfo della t.ra di S.to Giorgio;……………………………

Item una industria de bovi, vitelli, summarre, vacche et pecore importantino circa d.ti tremila, la q.le si è amministrata da molti anni dal Rev.do D.Nicola de Caro della Terra di S.Giorgio, come suo fattore, al quale essa Sig.ra D.Orsola, da circa sei anni diede il libro di detta industria nel quale stavano notati tutti l'animali dati alla parte et nomi de parsonari, che li tenevano in parsonari e prezzo di d.i animali et le quantità che d.i parsonari dovevano portione fatta, a benef.o di do Sig.re D.Alessandro, è suoi figli l'anni passati. P. mano di Not.re Matteo Celentano di S.o Sever.no; …………………………………………

12-5-1704 - Codicillo di Orsola De Sanctis Baronessa di S. Giorgio e figlia di Orazio.

Testam.o inscriptis q.m D.Ursola de Santis T.re S.ti Georgij a.d pn.s Neap.clauso sub die decimo secondo mensis maij mill.mo seprincentesimo quarto Neap., et aperto sub die vigesimo quinto mensis ianuarij mill.mo seprincentesimo quint Neap., et post heredis institutio……………………..

VB Item io predetta D.Ursula testatrice voglio, ordino et comando, che p.d.o monasterio erigendo mio Herede Generale così in proprietà, cone in usufrutti sia tenuto erigere una Cappellania nel medesimo Monas.rio con pagare al cappellano d'essa ducati quaranta del Intrate che perveneranno da tutte la mia heredità per qll.o mi spetta Cosi di Capitale annualità, et interessi per la mia parte e portione et p. la celebratione delle messe che si doveranno celebrare ogni giorno in d.a cappella mia eliggo, e nomino p. cappellano di qll.o il C.co Andrea Izzo figlio di Carmino con sottoponersi d.a annualità d'annui docati quaranta p.veniendi da d.a cappellania ad Titolum patrimonij p. possere ascendere agli ordini sacri, è non volendo proseguire Il stato ecc.ca eliggo p. cappellano della med.ma Cappellania Andrea de Sarno figlio di Nicola de Sarno di d.a T.ra di S.Giorgio con la med.ma potestà espressa, è data al d.o Andrea Izzo, e non volendono ambedue proseguire il stato Ecc.co debbiano restare ad eletione del med.mo monasterio erigendo eligere il Cappellano di d.a Cappellania à loro Arbitrio, è voluntà, atteso così è mia voluntà…..

31-7-1704 – Codicillo di Maddalena De Sanctis Baronessa di S. Giorgio e figlia di Orazio.

Fo fede io Apo; e Regio Notr Alessandro di Martino di Napoli come tra l'altre cose contenute nel codicillo in scriptis condito dalla S. a D. Madalena de Santi Baronessa di S. Giorgio, e Saragnano, chiuso, e sigillato a trent'uno di luglio, e per la sua morte seguita aperto, e publicato a sei di novembre Mille Settecento, e quattro in Napoli per l'atti di me Notaro, vi sono l'infra.tti legati del tenor che siegue, cioè.

Item codicillando lascio al ven.le monastero de R. R. monache, che si sta facendo in detta Terra di S.Giorgio tutto quello, che mi spetta per mie portioni, tanto sopra la montagna nominata di Campomanfulo Casale di S. Giorgio, quando di certe case sottane, e soprane site in d.a T.ra di S.Giorgio, seu il prezzo di quelle, che si ritroveranno vendute, e non ancora conseguito, e parim.e sopra il territorio burg.o di moia cinque in circa site in d.a terra di S.Giorgio attaccato, seu sotto il palazzo, dove hoggi si fa l'ortilitio, et anche la mia porzione del territorio dove si dice S.a Croce, hoggi affittato al Rev. D. Lorenzo di Rosa, acciò le R. R. Monache preghino Iddio per l'anima mia.

Dichiaro tenere diverse industrie, et avere varie esattioni, come dalli libri, et alcune obliganze (eccettuate però l'infrátte cinque partite, e non altrim.e ) li lascio ap ptt.ò Ven.le Monastero, che si sta erigendo de R. R. Monache in d.a Trà di S.Giorgio, acciò il suo procu.e possa esigerle, ma delle prime quantità, che esigerà sia tenuto, e debba pro una vice pagarne d.ti cento precipui al S.r D. Claudio Villani figlio del S.r D.Alesandro in segno d'affetto, e tutto il dipiù vada in beneficio di d.o mon.o per quello che l' occorrerà, et acciò le R. R. Monache se ricordano per l'anima mia. Pero dal pñ.te legato voglio, che siano escluse queste cinque partite, cioè di Paulo Coppola mio compare di ………..Trocchia, di Jacono seu Jacullo de Mari, di Vincenzo Carrera, e di Tomaso Roscigno, alias froscillo, quali cinque partite restano a beneficio del mio erede, e non altrim.e~

Dichiaro sim.e, che assieme con' mie sorelle dovemo conseguire dal qm Rev. D. Roggiero, da d.o Rev D. Nicola, Rev. D. Matteo, Carlo et Ignatio Federico un credito di d.ti quattro in cinquecento co[n] molte qn.tà di terze decorse, in virtù di pubbliche Caut.e, à quali s'abbia relazione, Al pn.te li lascio, e dono a d.i de Federico tutta la rata dell'interessi decorso à me spettante di d.o credito et a rispetto di tutta la rata capitale, seu sorte pn.te a me sim.e spettante di d.o credito, la lascio al p.tto Monastero, che si stà erigendo de R. R. monache in d.a Trà di S.Giorgio. Si come appare dal predetto codicillo, per l'atti miei ut supra rogato, al quale me referisco, et in fede ho sig.to.