Racconti Castel San Giorgio
_" 'O Scarpone e Sant' Alfonso "
Appunti del Prof. Francesco Di Pace
BREVE STORIA DI UNA ANTICA MEMORIA SANGIORGESE
Si racconta che Sant' Alfonso Maria Dei Liguori quando andava per gli esercizi spirituali a Ciorani, passasse per Castel San Giorgio. Egli veniva ospitato nel seicentesco splendido Palazzo, che faceva, allora, angolo tra via Rescigno e via Guerrasio ai nostri giorni. ..............
SANT' ALFONSO MARIA DEI LIGUORI
‘O Scarpone e Sant' Alfonso
(Francesco di Pace)
Si ricorda che Sant' Alfonso Maria Dei Liguori quando andava per gli esercizi spirituali a Ciorani, passasse per Castel San Giorgio.
Egli veniva ospitato nel seicentesco e splendido Palazzo, che faceva angolo tra via Rescigno e via Guerrasio ai nostri giorni. Un' antica Magione composta da un caseggiato il cui portone d'ingresso era su via Rescigno. Il Palazzo angolare si sviluppava in tutta la sua straordinaria Bellezza all' angolo delle due strade più importanti dell' allora Castel San Giorgio.
PALAZZO FAMIGLIA NAPOLITANI
Lo stesso ambito del Castello dei Baroni de Sanctis, oggi Convento delle Suore, il Pendino Lombardi detto di Gesù Cristo e il Pendino Scarano.
La Collina scendeva fino ai piedi del Palazzo, delimitata da un muro di Tufo a mia memoria e fino agli anni '70.
Il Palazzo era proprietà dell'illustre Famiglia Napolitani, che abitava nel nostro paese. In quei tempi esso era abitato dalla nobile signorina Anna Napolitani, sola erede della famiglia. La signorina Anna, viveva insieme a persone di compagnia.
ABBATTIMENTO DEL PALAZZO DEL '600 FAMIGLIA NAPOLITANI
Ogni volta che Alfonso passava per S. Giorgio veniva ospitato in questa Magione. Fu in una delle sue venute e durante il corso del Suo Predicare dal pulpito della nostra Chiesa Madre, che al cospetto dell' Immacolata Concezione, andò in estasi. Nel corso della Celeste Visione ebbe a sollevarsi dal pulpito e cadde riverso nel piccolo luogo predicatorio.
Fu cosi che perse la sua umile calzatura rappresentata da un semplice scarpone. Che venne ritrovato da una persona di Santa Maria a Favorre.
Tanto mi è stato raccontato.
La testimonianza del ricordo, la si può ancora vedere su una lastra marmorea esistente nella chiesa.
LA TESTIMONIANZA DEL RICORDO, LA SI PUO' ANCORA VEDERE SU UNA LASTRA MARMOREA ESISTENTE NELLA CHIESA