Perché Sanseverino ?
E perché presso Archivio di Stato di Avellino ?
16/4/1537 - In S. Giorgio - Compromesso tra i cittadini di Lanzara e don Vincenzo Pandone
Nello stesso giorno viene deciso un compromesso tra i detti cittadini di Lanzara e don Vincenzo Pandone. La questione è affidata alla decisione dell'illustrissima signora donna Isabella Caracciolo di Napoli, duchessa di Castrovillari.
Questa decide di dare ai cittadini di S. Giorgio soltanto la facoltà di poter andare e sostare nel citato feudo di Paterno, di proprietà del Pandone.
Leggiamo qualche notizia Storica precedente
I Caracciolo Principi di Avellino possedevano la Contea di Sanseverino come si evince da questa breve descrizione del Pacichelli del 1703
Ma cosa centra Sanseverino con i nostri territori _!
Quasi 110 anni dopo questa descrizione, di cui troverete i dovuti approfondimenti nel Libro di Gaetano Izzo, leggiamo
DECRETO DEL 4 MAGGIO 1811
Questa divisione proviene da un assetto amministrativo del vasto territorio, che risale appunto ai Caracciolo
Lanzara - Castelluccio - Fimiani ( Femiano )
in questa dettagliata descrizione compaiono appunto i nostri territori in maniera più chiara ed evidente
Ma che centra Napoleone con il Regno di Napoli _?
(n.d.r.)
Ah ! . . . Come è complicata la Storia
Però se a Scuola si facessero meno " Progetti " e si desse più valore alla Storia, partendo proprio da queste notizie che ci riguardano, chissà . . . . .
( fonte )
ENCICLOPEDIA TRECCANI
Accadde nel 1808
Nuovo re di Napoli fu il generale francese Gioacchino Murat che era anche il cognato di Napoleone Bonaparte.
Il 15 luglio 1808 il trattato di Baiona (Spagna) lo designò formalmente re di Napoli (o, più esattamente, re delle Due Sicilie) col nome di Gioacchino - Napoleone, indicando come suo eventuale successore, prima dei figli, la moglie Carolina, dalla quale così veniva fatto discendere il suo titolo.
A fine agosto partì per Napoli, dove giunse il 6 settembre ricevendo grandi accoglienze popolari; circa venti giorni dopo lo raggiunsero Carolina e il resto della famiglia.
Dopo appena due anni dal suo insediamento, nel 1810 Gioacchino Napoleone Murat inizia la sua opera di riordino del territorio
Lanzara - Castelluccio - Fimiani ( Femiano )
ecco pertanto chiarito l' ambito di ricerca di Gaetano Izzo nella produzione del suo lavoro
La Terra di San Severino
nel XVI secolo
Momenti di vita sociale ed economica
Protocolli Notarili
Archivio di Stato di Avellino
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