_______ IL NAVICORDO

San Giorgio Storia

 

Castel San Giorgio

Albo D' Oro Caduti in Guerra

CADUTI SECONDA GUERRA MONDIALE

MILITARI NATI A CASTEL SAN GIORGIO

1

ALFANO ALFONSO

di Alfonso e Carolina Salvati Professione barbiere

 

Nato il 03 luglio 1921 (frazione Castelluccio). Carabiniere della 9a Compagnia Mobilitata Carabinieri, responsabile della sorveglianza del porto di Napoli e dei materiali diretti oltremare.

Disperso il 03 maggio 1943 ad 8 miglia ad est di Kelibia in Tunisia, a seguito dell'affondamento del piroscafo “Campobasso” sul quale era imbarcato.

Il piroscafo, che trasportava truppe, mezzi e munizioni era partito da Pantelleria ed era diretto in Tunisia. Fu affondato dal cacciatorpediniere Britannico “Nubian”.

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

2

ALFANO BIAGIO

di Paolo e Carolina Apostolico

 

Nato il 03 febbraio 1925 (frazione Lanzara). Partigiano (nome di battaglia “Pantera”) della 142a Divisione “Val d'Arda” (operava tra le province di Parma e Piacenza).

Morto il 05 settembre 1944 a Groppovisdomo (Piacenza).

Luogo sepoltura cimitero Partigiano di Piacenza. A suo nome è intitolata una strada che collega le frazioni di Lanzara e Castelluccio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3

ALFANO FRANCESCO

di Aniello e Salvato Anna

 

Nato il 19 aprile 1916 (frazione Castelluccio). Caporale del 61° Battaglione Genio. Domiciliato in Cirenaica (combattente), morto il 29 agosto 1940 nell'Ospedale Militare di Napoli, per le ferite riportate in combattimento sul fronte egiziano.

Luogo sepoltura cimitero di Castel San Giorgio

 

 

 

 

 

 

 

 

4

ALFANO GENEROSO

di Pasquale e Ermelinda Apostolico Professione muratore

 

 

Nato il 01 maggio 1918 (frazione Castelluccio).

Caporale del Reparto Deposito Territoriale di Asmara (Eritrea).

Catturato dagli inglesi il 01 maggio 1941 ad Asmara ed internato nel campo di concentramento di “Forte Baldissera”.

Il 16 dicembre 1945 fu ricoverato presso l'Ospedale civile di Asmara per tifo dove morì il 18 dicembre 1945.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5

ALIBERTI SEBASTIANO

di Pasquale e Marianna Pecoraro Professione muratore

 

Nato il 01 dicembre 1917 (frazione Lanzara). Soldato del 27° Reggimento Fanteria Coloniale-103a Compagnia cannoni del Comando Divisione “Pavia”.

Dal 16 al 25 giugno 1940 partecipò con il reparto alle operazioni sulla frontiera alpina occidentale.

Il 26 febbraio 1941 giunse a Tripoli. Morto il 11 ottobre 1941 a seguito di una ferita riportata dopo lo scoppio di una granata di artiglieria nemica nella zona d'operazione di Tobruk in Libia.

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

6

AMABILE RAFFAELE

di Gaetano e Giovanna Galluzzo

 

Nato il 19 gennaio 1901 (frazione Torello). Carabiniere del VII Battaglione Carabinieri (sede Roma).

Morto il 31 maggio 1943 in Territorio Metropolitano.

Luogo sepoltura cimitero di Castel San Giorgio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

7

APOSTOLICO ANTONIO

di Carmine e Rosina Grimaldi Professione cavapietre

 

Nato il 27 aprile 1915 (frazione Castelluccio).

Caporale incarico infermiere del 16° Raggruppamento Artiglieria di Corpo Armata Celere (Tripoli-Libia).

Disperso il 02 dicembre 1942 nel Mar Mediterraneo a cinque miglia ad ovest del banco di Skerki (tra Sicilia e Tunisia) nell'affondamento del piroscafo “Aventino”, diretto in Tunisia, ad opera di unità navali britanniche che causò la perdita di oltre 800 soldati.

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

8

AVELLA LUIGI

di Fiore e Maria Zambrano Professione muratore

 

Nato il 13 ottobre 1917 (frazione Castelluccio). Geniere scelto del 12° Reggimento Genio (sede reparto Palermo).

Dal 09 febbraio al 01 giugno 1940 fu impiegato in Libia con il 20° Reggimento Genio. L'11 settembre 1940 giunse in “territorio dichiarato stato di guerra” con la 68a Compagnia Autieri Mobilitata.

Il 07 marzo 1942 fu ricoverato per ascesso dentale e probabile ulcera gastrica presso l'Ospedale da Campo n. 206, successivamente fu trasferito all'Ospedale Militare di Brescia fino al 20 marzo 1942.

Morto per malattia il 19 aprile 1942 a Palermo.

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

9

AVELLA PASQUALE

di Giacomo e Teresa Salvati

 

Nato il 15 dicembre 1921 (frazione Castelluccio).

Soldato del 50° Reggimento Artiglieria Divisionale “Regina” (il reparto dal 1940 al 1943 era impiegato Rodi-difesa Isole del Dodecaneso in Grecia).

Morto il 26 luglio 1945 nei Balcani. Luogo sepoltura Sacrario Militare dei Caduti d'Oltremare di Bari.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

10

BACCI EGIDIO

di Carlo

 

Nato il 15 marzo 1920.

Soldato del 66° Reggimento Fanteria “Valtellina” (Piacenza).

Disperso in prigionia il 12 settembre 1942 nell'Oceano Atlantico al largo della costa Africana nei pressi dell'isola di Ascensione, quando la nave Britannica “Laconia” che trasportava 1.800 prigionieri italiani fu affondata dal sommergibile tedesco U-Boot 156.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

11

BACCI ETTORE

di Carlo

 

Nato il 26 aprile 1922. Geniere della 250a Compagnia Genio.

Disperso in prigionia in mare l'11 febbraio 1944 presso Capo Sounion, a 25 miglia dall'isola di Patroklos (Grecia) dopo che il piroscafo norvegese “Oria” (requisito dai tedeschi) che trasportava più di 4.000 prigionieri italiani,

a causa di una violenta tempesta si incagliò nei bassi fondali prospicienti l'isola.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

12

BARI NICOLA

di Nicola

 

Nato il 14 dicembre 1919 (frazione Santa Maria a Favore). Sergente del 132° Reggimento Carri (sede reparto CordenonsPordenone)

Il reparto, tra il 21 e il 29 gennaio 1942, prese parte alle operazioni per la riconquista della Cirenaica, poi nel mese di maggio 1942 partecipò alla battaglia di “El Alamein” in Egitto.

Disperso il 15 maggio 1942 in Africa Settentrionale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

13

BOVE PIETRO

di Francesco

 

Nato il 27 giugno 1917. Soldato del 34° Ospedale da Campo.

Disperso in prigionia il 15 ottobre 1943 sul fronte Cretese.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

14

CAPUANO FIORDIVINO

di Pasquale e Maria Michela Pappalardo

 

Nato il 26 gennaio 1911 (frazione Aiello). Soldato del 81° Reggimento Fanteria “Torino” (sede reparto Roma).

Disperso il 17 gennaio 1943 in Russia.

Il reparto il 16 gennaio del 1943 partecipò ai fatti d'Arme di Tscherkowo in Russia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

15

CAPUANO GIOVANNI

di Nicola e Giuseppa Zirolli Professione commerciante

 

Nato il 13 dicembre 1918 (frazione Cortedomini).

Bersagliere del 1° Reggimento Bersaglieri Compagnia motociclisti (sede reparto Napoli). Disperso il 09 settembre 1943 in Francia.

Il reparto partecipò alle seguenti operazioni di guerra: frontiera Alpina Occidentale, fronte greco-albanese, frontiera slava ed infine in Francia meridionale per la difesa costiera nella zona di Draguignan.

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

16

CAPUANO LUIGI

di Raffaele e Maria Giovanna Sarno coniugato con Raffaela Salzano

 

Nato il 28 aprile 1913 (Castel San Giorgio Centro).

Autiere del 10° Reggimento Automobilistico (sede reparto Napoli).

Morto il 20 luglio 1943 in Territorio Metropolitano.

Luogo sepoltura cimitero di Castel San Giorgio (loculo perenne).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

17

CERRATO ALESSANDRO

di Vincenzo e Teresa Izzo Professione sarto

 

Nato il 21 luglio 1898 (Castel San Giorgio Centro).

Finanziere del Comando Regia Guardia di Finanza di Asmara (Eritrea).

Fatto prigioniero dagli inglesi nell'ambito della resa della base navale di Massaua (8 aprile 1941),

fu disperso in mare il 28 novembre 1942,

a seguito dell'affondamento della nave “Nova Scotia”, che trasportava prigionieri di guerra diretti in un altro luogo di internamento.

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

18

CIBELLI ALFONSO

di Giuseppe e Maria Fasolino

(registrato come GIBELLI per un errore di trascrizione all'anagrafe)

 

Nato il 21 agosto 1899 (frazione Lanzara). Soldato del 2° Gruppo Squadroni Appiedati “Savoia”.

Disperso il 01 marzo 1941 a Nefasit in Eritrea (Africa Orientale).

Ricordato su una lapide nel cimitero di Castel San Giorgio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

19

CIBELLI MICHELANGELO

di Giuseppe e Maria Fasolino

 

Nato il 16 marzo 1904 (frazione Lanzara).

Soldato del 210° Reggimento Fanteria “Bisagno” (costituito a giugno 1940 ad Asmara-Eritrea).

Operò nel settore Addis Abeba, Anacs e Soddu. Morto in prigionia il 07 agosto 1941 in Etiopia.

Luogo sepoltura cimitero di Castel San Giorgio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

20

COPPOLA VINCENZO

di Giuseppe e Isabella Iennaco Professione muratore

 

Nato il 12 maggio 1889 (frazione Santa Croce).

Caporal Maggiore dei Reparti Coloniali Polizia dell'Africa Italiana (la Scuola di specializzazione era a Tivoli).

Dal 1915 al 1918, partecipò anche alla prima guerra mondiale con il 21° Reggimento Artiglieria campagna.

Morto in prigionia il 17 settembre 1943 ad Asmara in Eritrea

. Il 24 ottobre 1974 le spoglie mortali rientrarono a Castel San Giorgio e furono accolte con tutti gli onori.

A suo nome è intitolata una strada nella frazione di Santa Croce.

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

21

CORVINO ALFREDO PIETRO

di Alfredo e Brigida Galluzzo

Professione Militare in Servizio Permanente

 

Nato il 29 giugno 1909 (Castel San Giorgio Centro).

Capo 2a Classe nel Corpo degli Equipaggi Militari Marittimi (C.R.E.M.).

Dal 1926 al 1931 fece parte degli equipaggi dei M.A.S.12 Successivamente fu imbarcato sull'incrociatore “Giovanni delle Bande Nere” e poi assegnato al Distaccamento Maribase di Portolago Lero (Grecia).

Dal 09 settembre 1943 acquisì la qualifica di “partigiano combattente” per aver fatto parte della Repubblica Italiana in Grecia.

Disperso in combattimento il 17 novembre 1943 in Rodi (Grecia).

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

22

COSTABILE BENEDETTO

di Agostino e Grazia Fasolino Professione muratore

 

Nato il 11 marzo 1918 (Castel San Giorgio Centro).

Soldato, del 9° Reggimento Automobilistico per il 21° Centro Automobilistico Africa Settentrionale (Bengasi-Libia).

Disperso in mare l'11 dicembre 1941 a circa 40 miglia dell'isola Sapientza-Grecia a seguito dell'affondamento della Motonave mista “Calitea” (partita da Brindisi in navigazione verso Bengasi, silurata dalsommergibile britannico “Talisman”), su cui era imbarcato per essere trasportato in “territorio dichiarato in stato di guerra”

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

23

COSTABILE PASQUALE

di Giosuè e Luigia Rescigno Professione falegname

 

Nato il 04 giugno 1921 (Castel San Giorgio Centro).

Soldato del 82° Reggimento Fanteria “Torino” (sede reparto Civitavecchia).

Il 09 giugno 1942 partì per la Russia perché assegnato al Corpo di Spedizione italiano in Russia (C.S.I.R.).

Disperso in combattimento il 16 dicembre 1942 in Russia13. Il 16 e 17 dicembre 1942, il reparto era schierato a sud est di Satubjasesky ad Ossaskoje a quota 131.

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

24

D'ALESSANDRO GIOVANNI

di Sabato e Serafina Galluzzo

 

Nato il 12 agosto 1922 (frazione Castelluccio).

Soldato del 277° Reggimento Fanteria “Vicenza” (sede reparto Piacenza).

Disperso il 31 gennaio 1943 in Russia. Il reparto nel gennaio del 1943 combatté il 25 a Nikitowka e il 26 a Nikolaevka, poi fu bloccato dai Russi a Valujki a sud di Nikolaevka. (Nota Onorcaduti nipote Serafina D'Alessandro via Campo Sportivo n. 60 Mercato San Severino).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

25

D'AURIA ALFONSO

di Rocco e Carmela Montefusco

Medaglia Argento Valor Militare

 

Nato il 29 settembre 1913 (frazione Santa Maria a Favore).

Caporale del 5° Reggimento Lancieri di “Novara” (sede reparto Verona). Disperso il 25 agosto 1942 in Kotowkyj-Russia.

Il reparto dal 1941 con il C.S.I.R. partecipò alla “campagna di Russia”.

 

 

 

 

 

 

 

 

26

DE CARO TOMMASO

di Giuseppe e Raffaela Albanese

 

Nato il 10 gennaio 1924 (frazione Lanzara).

Marinaio torpediniere (volontario). Disperso l'11 settembre 1943, poco al largo di Capo Prasso in Rodi (Grecia), quando la motonave “Donizetti” che trasportava truppe e rifornimenti fu affondata dal cacciatorpediniere britannico “Eclipse”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

27

FARINA NICOLINO

di Francesco e Maria Carmela Fimiani

 

Nato il 30 luglio 1915 (frazione Fimiani).

Sottotenente di fanteria del Quartier Generale di Corpo di Armata. Morto il 21 gennaio 1943 sul fronte russo a Nikolajevka in Ucraina.

Sepolto in una fossa comune a Nikolajevka.

(Nota Onorcaduti: Farina Margherita in Ricciardi via E. Nicolardi Napoli).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

28

FASOLINO MATTEO

di Donato e Angela Salvati coniugato con Grazia Salvati Professione contadino

in corso la concessione della medaglia d'Onore in quanto militare deportato

 

Nato il 15 luglio 1910 (frazione Castelluccio).

Caporal Maggiore del 14° Reggimento Artiglieria “Murge” della Divisione Fanteria (sede reparto Trieste).

Il 10 settembre 1943 fu catturato dai tedeschi in località Cettigne (Montenegro) e fu internato prima nello Stalag14 VI C di Bathorn e successivamente nello Stalag VI G di Bonn-Duisdorf.

Il 28 agosto 1945 si ammalò in prigionia, fu liberato e ricoverato presso l'ospedale Militare di Merano, dove morì il 05 settembre 1945.

Luogo sepoltura Cimitero Militare Italiano di Merano (Bolzano).

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

29

FERRENTINO GAETANO

di Amodio

 

Nato il 17 gennaio 1920 (frazione Castelluccio).

Soldato del 82° Reggimento Fanteria “Torino” (sede reparto Civitavecchia). Morto il 21 maggio 1942 sul fronte russo a Jenakijevo (Rikovo) C.M. Ital (Ucraina).

Esumato nel 1994 e consegnato nel 1995 (Nota Onorcaduti: Ferrentino Raffaella, sorella, via Francesco D'Amato n. 13 Lanzara).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

30

FERRENTINO GERARDO

di Giovanni e Fortunata Capuano coniugato con Fortunata Capuano

 

Nato il 02 maggio 1914 (frazione Fimiani).

Caporale dei Reparti Coloniali Polizia dell'Africa Italiana (la Scuola di specializzazione era a Tivoli) (15). Morto il 30 dicembre 1940 in Africa Orientale.

 

(15) La Polizia dell'Africa italiana (in precedenza Corpo di Polizia Coloniale), fu un corpo di polizia del Regno d'Italia operante nelle colonie italiane d'Africa dal 1936 alla fine della seconda guerra mondiale. Fu presente anche in Italia tra il 1943 e il 1945. Durante i combattimenti della seconda guerra mondiale affiancò reparti dell'Esercito e fu unità combattente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

31

FERRENTINO PASQUALE

 

Nato il …….. Soldato del ……. Morto il ……….

Nome inciso sulla lapide ma non presente in banca dati Onorcaduti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

32

FERRENTINO PIETRO

di Andrea e Maria Costabile

Professione Militare nel Corpo degli Equipaggi Militari Marittimi (C.R.E.M.)

Nato 15 febbraio 1914 (frazione Castelluccio).

2° Capo Elettricista M.M., dell'incrociatore “Armando Diaz”. Disperso il 25 febbraio 1941 al largo dell'isola di Kerkennah (Tunisia), quando l'incrociatore “Armando” Diaz sul quale era imbarcato fu silurato dal sommergibile britannico HMS “Upright”.

A suo nome è intitolata una strada che collega le frazioni di Lanzara e Castelluccio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

33

FIMIANI GIUSEPPE

di Domenico Antonio e Luisa Rimauro Professione muratore

 

Nato il 16 ottobre 1909 (frazione Fimiani).

Caporale del 54° Reggimento Fanteria “Umbria” (sede reparto Novara). Partito per il fonte russo il 16 ottobre 1942.

Disperso in combattimento il 25 gennaio 1943 in Russia. Il 54° Reggimento dal 12 al 27 gennaio 1943, era schierato nel settore dell'alto corso del Don, durante l'offensiva dei Russi a Ostrogorzk-Rossoš.

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

34

FIMIANI NOBILE

di Arcangelo

in corso la concessione della medaglia d'Onore in quanto militare deportato

Nato il 02 agosto 1925 (frazione Aiello).

Carabiniere della Legione Carabinieri Reali di Roma. Catturato a Roma insieme ad altri 2.000 Carabinieri (oltre 600 non fecero più ritorno) e deportato in Germania il 07 ottobre 1943, fu ucciso dai tedeschi il 26 luglio 1944 nel campo “AGFA” a Tegernsee nei pressi di Monaco di Baviera.

Luogo internamento Stalag VII A (a nord di Moosburg, sud della Baviera).

Luogo sepoltura Cimitero Militare Italiano D'onore in Monaco di Baviera - Waldfriedhof

 

 

 

 

 

 

 

 

 

35

GALLUZZO LORETO

di Antonio e Brigida Rescigno Professione muratore

 

Nato il 13 maggio 1917 (frazione Torello).

Artigliere servente al pezzo, del 3° Reggimento Artiglieria contraerei (con compiti di difesa territoriale di Napoli). Inviato con la 519° batteria in “territorio dichiarato in stato di guerra”.

Disperso il 18 settembre 1941 nel Mar Mediterraneo (nelle acque antistanti Tripoli) nell'affondamento della motonave “Neptunia” che trasportava soldati italiani e altro materiale bellico.

Partita da Taranto e diretta a Tripoli, venne silurata dal sommergibile inglese HMS Upholder.

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

36

IZZO RAFFAELE

di Ercole

 

Nato il 04 novembre 1924 (frazione Castelluccio).

Soldato del 26° Reggimento Fanteria “Bergamo” (sede reparto Fiume).

Morto il 12 novembre 1943 in Territorio Metropolitano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

37

LANZARA CARMINE

di Biagio e Carmela Ferrisi

 

Nato il 10 luglio 1920 (frazione Castelluccio).

Bersagliere (leva) del 1° Reggimento Bersaglieri (sede reparto Napoli).

Il reparto, alla fine del 1940 e fino al luglio 1941 operò nei Balcani.

Morto il 25 novembre 1940 in Albania.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

38

LIGUORI RAFFAELE

di Carmine e Rosa AlibertI

 

Nato il 05 ottobre 1921 (frazione Campomanfoli).

Soldato del 27° Reggimento Fanteria “Pavia” (sede reparto SabrathaLibia).

Disperso in prigionia il 12 settembre 1942 nell'Oceano Atlantico al largo della costa Africana nei pressi dell'isola di Ascensione, quando la nave Britannica “Laconia” che trasportava 1.800 prigionieri italiani fu affondata dal sommergibile tedesco U-Boot 156.

 

 

 

 

 

 

 

 

39

LISTA FRANCESCO

di Pietro

 

Nato il 07 agosto 1914. Soldato dei Magazzini dei Servizi di Artiglieria.

Morto il 16 agosto 1942 in Africa Settentrionale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

40

LOMBARDI BRUNO

di Francesco e Annunziata Indelicato

Medaglia Argento al Valor Militare alla memoria

 

Nato 04 luglio 1912 (frazione Santa Croce).

Tenente, del 16° Reparto Salmerie-20° Raggruppamento Salmerie da Combattimento (16). Morto il 23 ottobre 1944 a Sassoleone (Bo) per le ferite riportate dopo che fu colpito da una scheggia di granata nemica.

Luogo sepoltura tomba di famiglia al cimitero di Castel San Giorgio.

A suo nome è intitolata una strada a Castel San Giorgio.

 

(16) Il 20° Raggruppamento Salmerie (su quattro Battaglioni), era alle dipendenze della 210a Divisione di Fanteria Ausiliaria inquadrata della 5a Armata Statunitense. I compiti iniziali erano quelli di fornire supporto logistico sia in linea che nelle retrovie, successivamente nel 1944 sulla linea “Gotica” gli viene concessa, la qualifica da combattimento, dopo un duro impiego in zona di operazioni nelle ore risolutive della campagna.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

41

LOMBARDI LUIGI

di Domenico e Maria Professione sellaio

 

Nato il 17 giugno 1918 (Castel San Giorgio Centro).

Soldato del 6° Reggimento Lancieri “Aosta” Mobilitato (sede reparto Napoli).

Partecipò dal 28 ottobre 1940 al 23 aprile 1941 alle operazioni di guerra sulla frontiera greco-balcanica e dal 18 novembre 1942 al 08 settembre 1943 alle operazioni in territorio greco e albanese.

Disperso a seguito di eventi bellici l'08 settembre 1943 in Grecia. Il reparto fino all'8° settembre 1943 era operativo in Grecia nella zona di Trikala Karditsa.

Dopo l'8 settembre dopo aver stipulato accordi di cobelligeranza con gli Alleati e con i partigiani greci dell'ELAS e dell'EDES contro le forze tedesche, si trasferì alle falde della catena montuosa del Pindo sempre in Grecia.

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

42

MALINCONICO GUIDO

di Alberto

 

Nato il 23 agosto 1920.

Soldato del Tribunale Militare di Creta.

Disperso in prigionia il 18 ottobre 1943 nel Mar Mediterraneo. Morì molto probabilmente nell'affondamento della motonave “Sinfra”, avvenuto nei pressi di Creta, che trasportava prigionieri italiani da Creta al Pireo da parte di aerei alleati.

Le vittime furono circa 1.850.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

43

MANCUSO CARMINE

di Andrea

 

Nato il 15 novembre 1916. Soldato dei Comandi e Enti Vari Fanteria.

Disperso il 08 settembre 1943 in Grecia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

44

MARSIGLIA ANIELLO

di Aniello e Regina Montefusco

Nato il 17 marzo 1920 (frazione Campomanfoli).

Artigliere del 23° Reggimento Artiglieria Divisione Fanteria “Re” (sede reparto Udine). Disperso in prigionia il 01 novembre 1944 in Germania.

Il reparto combatté dal 1941 al 1943 in Slovenia e in Croazia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

45

MAZZARIELLO FERDINANDO

di Enrico e Rachele Leone

Nato il 22 novembre 1908 (frazione Torello).

Brigadiere del 8° Battaglione Mobile Guardia Finanza, che svolgeva compiti di vigilanza e difesa costiera nella città greca di Giànnina.

Il 9 settembre 1943, fu catturato dai tedeschi e deportato in Germania, ove fu impiegato come forza lavoro nell'industria bellica.

Morto in prigionia per malattia (peritonite) il 20 dicembre 1943 nel Lazaretto 128 di Berlino. Luogo internamento Stalag III B e III D (17).

Luogo sepoltura Dallgow-Döberitz (Brandeburgo). Successivamente i resti furono traslati nel Cimitero militare italiano d'onore di Berlino tra gli ignoti.

 

(17) Fu un campo tedesco per prigionieri di guerra alleati. Aperto il 14 agosto 1940 a Berlino-Lichterfelde. La capacità massima di questo Stalag era di 58 mila uomini.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

46

NAVARRA BIAGIO

di Pasquale

 

Nato il 03 febbraio 1922.

Soldato del 277° Reggimento Fanteria “Vicenza” (nel 1942 venne inviato in Russia ed operò nel settore del Don a Russok e Pawlowsk).

Morto in prigionia il 12 luglio 1943 nel campo 67/5 di Basianovka nella regione Sverdlovsk in Russia.

In questo lager morirono 1.293 prigionieri di guerra italiani, tumulati in una ventina di fosse comuni nel bosco di betulle.

Sull'area cimiteriale è stato posto un cippo commemorativo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

47

NULLI GENESIO

di Giuseppe

 

Nato il 23 marzo 1914.

Capo Squadra della 105a Legione Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale “Benito Moglioni” (sede reparto Orvieto) (18).

Morto il 17 luglio 1942 in Jugoslavia.

 

(18) La Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale concorre con le altre Forze Armate a mantenere l'ordine pubblico e ad assicurare in ogni evenienza il perfetto funzionamento degli essenziali servizi dello Stato; cura l'istruzione premilitare e post-militare; vigila con speciali reparti di frontiera i valichi della Patria. Il reclutamento è volontario, e viene compiuto fra gli appartenenti alla milizia fascista fra i 17 e i 50 anni che ne facciano domanda.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

48

PERUGIA GAETANO IMMACOLATO

di Pasquale e Caterina Alfano

 

Nato il 08 dicembre 1914 (frazione Lanzara).

Carabiniere della 416a Sezione Alpina Carabinieri della 3a Divisione Alpina “Julia”. Disperso il 16 gennaio 1943 in Russia.

Da gennaio 1943 la Divisione “Julia” iniziò il ritiro dal fiume Don attraverso le località di Solowiew, Novo Postojalowaka, Novo Georgievvskij, i reparti superstiti raggiunsero infine Valuiki.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

49

RESCIGNO ANTONIO

di Attilio

 

Nato il 20 marzo 1917 (frazione Torello).

Soldato del 69° Reggimento Fanteria “Ancona” (venne costituito nel 1937 in Africa Settentrionale nella città di Tarhuma in Libia).

Morto in prigionia il 21 gennaio 1941 a Tripoli in Libia.

Il reparto nel 1941, dopo aver partecipato alla difesa di Tobruk in Libia, venne sciolto a causa delle gravi perdite subite.

(fonte comunicazione Prefettura)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

50

RISI ROSARIO

coniugato con Michelina Delfino

 

Nato il 10 maggio 1914.

Soldato Morto il 01 ottobre 1941 in Libia.

Luogo sepoltura cimitero di Castel San Giorgio.

Concessione nicchia e lastra di marmo a titolo gratuito da parte del Comune di Castel San Giorgio con Delibera di Giunta n. 2870 del 1946.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

51

SESSA EMILIO

di Alfonso e Fenza Felicia

Nato il 17 Gennaio 1923 (nella frazione di Casalnuovo)

Soldato del 412° Battaglione 95° Gruppo.
Morto il 17 aprile 1946 a Castel San Giorgio per malattia.


Il 23 giugno 1943 partì per la Grecia.

Il 22 luglio fu ricoverato all’Ospedale da campo n. 810 per tifo. Trasferito successivamente all’ospedale da campo n. 536 di Atene. Il 09 settembre 1943 fu fatto prigioniero nonostante fosse ricoverato.

Nel febbraio 1944 fu internato in un campo di concentramento in Germania. Il 23 agosto 1945 rientrò in Italia e fu inviato all’Ospedale Militare di Napoli ed il 15 febbraio 1946 fu inviato in licenza di convalescenza.


Luogo sepoltura cimitero di Castel San Giorgio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

52

SICA SALVATORE

di Domenico e Ermenegilda Amendola Professione muratore

 

Nato il 28 ottobre 1917 (nella frazione di Casalnuovo).

Caporale del 31° Reggimento Fanteria “Siena” (sede reparto Napoli).

Tra gli anni 1940 e 1943, fu impiegato sul fronte greco-albanese e successivamente sull'isola di Creta; a seguito dei combattimenti di Massa Marittima (Grosseto) risultò disperso il 09 settembre 1943.

Viene ricordato su una lapide nel cimitero di Castel San Giorgio. Il 09 novembre 2014, con una cerimonia solenne, cui parteciparono autorità civili e militari, il suo nome fu aggiunto sulla lapide all'ingesso del Comune.

(fonte Foglio Matricolare)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

53

SOGLIA COSTANTINO

di Antonio e Giuseppa Sellitto

 

Nato il 20 febbraio 1923 (frazione Aiello).

Soldato del 341° Reggimento Fanteria “Modena” (sede reparto Imperia).

Disperso il 09 settembre 1943 sull'isola di Creta (Grecia).

Il reparto tra il 1942 e 1943 fu impiegato per la difesa costiera dell'Epiro meridionale fino a al porto Preveza in Grecia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

54

SOGLIA LUIGI

 

Nato il …….. Soldato del ……. Morto il ……….

Nome inciso sulla lapide ma non presente in banca dati Onorcaduti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

55

SPATUZZI GIOVANNI

di Gaetano

 

Nato il 06 novembre 1921 (frazione Santa Croce).

Soldato del 14° Raggruppamento Artiglieria Guardia alla Frontiera (sede reparto Tripoli-Libia).

Disperso in prigionia il 12 settembre 1942 nell'Oceano Atlantico al largo della costa Africana nei pressi dell'isola di Ascensione, quando la nave Britannica “Laconia” che trasportava 1800 prigionieri italiani fu affondata dal sommergibile tedesco U-Boot 156.

(fonte Comunicazione Prefettura)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

56

STOCCHI GENESIO

di Quirino

 

Nato il 02 febbraio 1920.

Soldato del 60° Reggimento Fanteria “Calabria” (sede reparto Sassari).

Morto il 21 aprile 1943 in Territorio Metropolitano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

57

VITALE GENNARO

di Domenico

 

Nato il 15 marzo 1922.

Soldato del 2° Reggimento Artiglieria “Metauro” della 18a Divisione Fanteria ”Messina” (sede reparto Pesaro).

Disperso il 08 settembre 1943 in Grecia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

58

ZAMBRANO GIUSEPPE

di Afonso e Teresa Capuano Professione muratore

 

Nato il 07 aprile 1892 (frazione Cortedomini).

Caporal Maggiore dei Magazzini dei Servizi di Artiglieria.

Morto in prigionia il 17 novembre 1941 in Africa Orientale (AO). Dal 1940 al 1943 le operazioni in AO furono svolte in Eritrea e Somalia.

(fonte comunicazione Prefettura)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

59

PRATICI GERARDO

Medaglia di Bronzo al Valor Militare alla memoria

 

Nato 25 maggio 1919, a Capaccio (Salerno).

Aviere Scelto Aeronautica Militare.

Morto il 14 giugno 1940 nei cieli di Lentini (Catania).

A suo nome è intitolata una strada nella frazione Torello.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

60

RESCIGNO GAETANO

di Paolo e di Maria Sofia Rescigno,

coniugato con Mafalda Rescigno, operaio

 

Nato il 20 agosto 1908 a Fimiani di Castel San Giorgio

Fu fucilato dai tedeschi il 30 settembre 1943, nei pressi del muro di cinta del Real Bosco di Capodimonte.

Insieme a Gaetano Rescigno furono fucilati Salvatore Palumbo con suo figlio Ciro e Angelo Ciòrciari, perché accusati dell'uccisione di un soldato tedesco.

Il 30 settembre 2013 il comune di Napoli ha posto una lapide nel luogo della fucilazione a perenne ricordo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

61

SELLITTO CARMINE

di Sabato e Fiume Rosa, coniugato con Palma Carmela

 

Nato il 23 febbraio 1909 (frazione Castelluccio).

Soldato del 10° Reggimento Genio (sede reparto Santa Maria Capua Vetere-Caserta) richiamato alle armi per esigenze di carattere eccezionale, si ammalò in servizio prima della partenza per il “territorio dichiarato stato di guerra”.

Fu ricoverato prima all'Ospedale Militare di Caserta, successivamente a quello di Napoli ed infine presso il “Sanatorio Principe di Piemonte” di Napoli (attuale Monaldi), dove morì per Tubercolosi polmonare ed insufficienza cardio respiratoria il 24 dicembre 1941.

Non si conosce il luogo esatto di sepoltura.

 

 

 

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