_______ IL NAVICORDO

Storia

ITALO BALBO

E LA TRASVOLATA ATLANTICA

 

di Rocco Amendola

 

LA QUESTIONE SULLA VENDITA DEGLI IDROVOLANTI

 

Siccome sulla vendita o svendita degli idrovolanti utilizzati per la Trasvolata Atlantica al Brasile leggiamo informazioni che, se pur provenendo da organi Autorevoli ci lasciano un attimo perplessi, anche nei numeri, il Navicordo ritiene doveroso chiarire queste ambiguità interpretative.

 

RIFLESSIONI

LA PRIMA TRASVOLATA 17 Dicembre 1930

Orbetello (ITALIA) - Rio de Janeiro (Brasile)

 

La prima trasvolata viene studiata nei minimi dettagli dal Generale Italo Balbo e da tutto il suo staff di Stato Maggiore, pertanto non può essere lasciato al caso che nelle mappe della trasvolata non viene evidenziato il percorso di ritorno in Italia della Squadriglia Aerea.

Questo può significare una sola cosa, che gli idrovolanti della Trasvolata rimarrano a Rio de Janeiro, ultima tappa del percorso di andata.

Quindi la tesi che gli Idrovolanti siano stati già oggetto di attenzione e di contrattazione da parte del Governo Brasiliano, così come in seguito si leggerà sugli organi di stampa, è corretta ed attendibile, ma la trattativa è stata conclusa dal Governo Italiano, prima della partenza della trasvolata Italia - Brasile, come si osserverà in seguito.

 

GLI IDROVOLANTI VENGONO ACQUISTATI DAL GOVERNO BRASILIANO AL PREZZO DI LIRE 870.000 CIASCUNO QUINDI PER UN TOTALE DI LIRE 9.570.000

 

BISOGNA FARE CHIAREZZA ORA SUL CONCETTO DI VENDITA O DI SVENDITA DEGLI IDROVOLANTI

 

Si legge in diversi articoli sull' argomento, di cui preferiamo riportare integralmente uno stralcio, che gli Idrovolanti siano stati venduti per 50.000 sacchi di caffè al Governo Brasiliano

nella lettura di questa affermazione nasce spontanea la domanda :

e se non fossero piaciuti ?

Il Generale Balbo avrebbe dovuto riportare indietro gli Idrovolanti, improvvisando il ritorno che manca nella programmazione della trasvolata.

 

Pertanto la tesi che gli Idrovolanti siano stati venduti al Governo Brasiliano prima della partenza della Trasvolata è una tesi attendibile.

Forse negli accordi con il Governo Brasiliano c' era la clausola VISTI e PIACIUTI, vale a dire che gli aerei sarebbero stati acquistati solo se avessero superato la prova della Trasvolata a garanzia della grande qualità del prodotto Italiano.

 

VEDIAMO ADESSO L' EQUIVALENTE DI LIRE 9.570.000 PREZZO TOTALE DEGLI 11 IDROVOLANTI TRASFORMATO IN SACCHI DI CAFFE'

 

Premesso che il caffè negli anni '30 è un bene di lusso, tanto che per comprarlo in negozio, almeno quelli lontani dalle grandi città, bisognava prenotarlo alcuni giorni prima, trasformiamo l' importo di cui sopra utilizzando tabelle ufficiali dei prezzi di vendita del caffè in Italia, quindi compresa l'incidenza del trasporto fino in Italia.

SACCHI DI CAFFE' CRUDO

 

MA QUANTO PESA UN SACCO DI CAFFE' CRUDO ?

 

Normalmente un sacco peso da 45 a 70 Kg

LE VALUTAZIONI STATISTICHE SI BASANO SU UN PESO MEDIO DI 60 Kg

TABELLA DEL PREZZO ALL' INGROSSO DI MATERIE PRIME

 

TABELLA MATERIE PRIME INGRANDITA

 

Assumendo come prezzo del caffè quello relativo all'anno 1933 riportato in tabella, al peso di un sacco di caffè pari a 60 Kg, così come chiarito sopra, con semplici calcoli algebrici si determina che l'equivalente di LIRE 9.570.000 che corrisponde a :

Lire 1.212 per sacco

LIRE 9.570.000_ = _7.896 Sacchi di Caffè

 

Si ritiene pertanto ribadire il concetto che se pure fosse vera l'affermazione della vendita degli idrovolanti in cambio del caffè, questi ultimi non sono stati né regalati né svenduti al Governo Brasiliano ma semplicemente venduti a prezzo equivalente di mercato.

Chiunque sia in possesso di ulteriori informazioni sulla questione è pregato di scrivere alla redazione del Navicordo info@navicordo.it che sarà lieta di apportare le eventuali correzioni sul caso in esame, grazie.

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