PREFAZIONE
La venuta del Re a Castel San Giorgio nell' agosto del 1936 è un evento di cui si è persa la memoria storica.
Per molto tempo infatti nel secolo scorso le notizie intorno a questo episodio della storia del nostro Comune erano state tramandate solo da racconti orali, che si confondono con la leggenda.
Gli unici lavori che sino a ora ne hanno offerto una ricostruzione e un inquadramento storico sono le memorie di Francesco Di Pace, pubblicate su facebook, il libro "Castel San Giorgio Fascista" del Dott. Gerardo Alfano, il libro " Le Grandi Manovre Del 1936 " di Giovanni Pionati e il libro " Dagli Archivi Della Memoria " di Carmine Manzi.
La lettura di questi lavori, mi ha spinto a pormi una serie di domande a cui ho cercato di dare risposta, anche grazie al confronto e all'assistenza di un gruppo di amici, appassionati di storia locale.
In questa sede ho piacere di ricordarne uno su tutti: il Prof. Francesco Di Pace, che amava la memoria storica e al contempo era consapevole della sua fragilità e per questo si è sempre impegnato per preservarne il ricordo.
Ecco, allora, come l'episodio della venuta del Re a Castel San Giorgio gli offrì l'occasione per buttare giù velocemente alcuni appunti, forse su una pagina della sua agenda, forse su un qualsiasi pezzo di carta, per poter scrivere poi, con calma e tranquillità un altro pezzo della nostra " Storia di Castel San Giorgio" .
Purtroppo il caro amico " Ciccio" è scomparso prima ancora di poter scrivere questo nuovo pezzo di Storia, prima ancora che potessi porgergli le domande che nel frattempo mi erano venute in mente. Domande a cui ho dato risposta faticando non poco per la ricerca dei tanti tasselli di una vicenda che se pur di breve durata, appena sette giorni, ha avuto invece, un grandissimo peso sulle dinamiche storiche Internazionali e Nazionali, accadute nei mesi successivi.
Rocco Amendola
Il Re soggiornò dal 24 al 31 Agosto dell' anno 1936 nella
" Piccola Stazioncina di Castel San Giorgio "
(n.d.r. questo è l'appellativo che troveremo in cronaca)
Si ringrazia per la collaborazione e per le ricerche storiche sul nostro territorio, gli amici che stanno condividendo questa esperienza del PORTALE mediante le loro pubblicazioni ed i loro attenti suggerimenti, atti a migliorare i contenuti del WEB
Dott. Gerardo Alfano - Isp. Giuseppe Benevento - Isp. Soprintendenza Gaetano Izzo - Sig. Gennaro Cibelli - Rag. Carmine Alfano
Si ringrazia inoltre per la fattiva collaborazione alle ricerche storico-militari nonchè al grande lavoro di consulenza e sviluppo delle tematiche affrontate nel presente lavoro
il Generale di Brigata Aus. Gaetano Ricciardelli
DOVEROSO RICORDARE INFINE GLI ARCHIVI STORICI
delle seguenti testate
"LA STAMPA " - " CORRIERE DELLA SERA " - " IL MATTINO "
grazie ai quali è stato possibile ricostruire il soggiorno del RE
Le domande sorte dalla lettura della bibliografia esistente si riassumono di seguito:
1 ) _Perchè il Re sostò per sette giorni in un treno fermo in stazione a Castel San Giorgio ?
2 ) _Perchè il Re non andò a soggiornare ad Avellino in un albergo o grande villa, città questa più vicina alla zona delle Grandi Manovre ?
3 ) _Perchè Mussolini venne a colloquio dal Re a Castel San Giorgio e non si incontrò direttamente ad Avellino ?
4 ) _Quale scopo avevano le esercitazioni militari che vanno sotto il nome di " Grandi Manovre" ?
5 ) _Perchè la scelta di Volturara Irpina come luogo delle esercitazioni militari ?