_______ IL NAVICORDO

Lanzara Storia

LANZARA_ LA _VERA _STORIA_ DEL _

Palazzo_Calvanese

Palazzo Calvanese

IL_ PALAZZO _DURANTE _IL

2° CONFLITTO _MONDIALE

IL _PALAZZO _NON _SUBI' _NESSUN _DANNO_ DI_ GUERRA

L' 8 settembre 1943 , l'annuncio dell'armistizio tra l'Italia e gli Alleati ebbe come conseguenze il collasso dello Stato e la spaccatura in due dell'Italia, in parte occupata dai tedeschi e in parte liberata dagli angloamericani.

Grafico dello Sbarco A Salerno

In questa sede, noi del Navicordo ci occuperemo soltanto di ciò che avvenne a Lanzara, nel periodo bellico della seconda Guerra Mondiale, dopo lo sbarco delle forze Anglo - Americane a Salerno, ed in particolare che cosa avvenne nel Palazzo Calvanese .

IL cammino delle truppe alleate era quello da Sud verso Nord, con l' obiettivo di far risalire le truppe tedesche verso Nord, portandole in tal modo fuori dai confini dell' Italia.

Ovviamente questa procedura di intervento, oltre al quartier generale del Comando Generale di tutta la missione bellica, richiedeva delle presenze operative e puntuali sul territorio che aiutassero a far si che le decisioni prese dall' Alto Comando, fossero poi attuate nello specifico.

Di tipo prettamente locale , li potremo definire centri di comando di 2° livello , avevano sede in palazzi, o parti di palazzo, che venivano requisiti alla popolazione, e da qui organizzavano le catene operative, che possiamo riassumere in tre punti :

1) Creazione di Punti di Appoggio per la gestione delle Operazioni, una sorta di Quartier Generale di tipo locale, instaurati in ambiti comunali .

2) Coordinamento di tutto ciò che concerneva l' ordine pubblico e la gestione delle attività belliche in transito su detti territori, per raggiungere posizioni avanzate del fronte .

3) Gestione della logistica e quant' altro necessario allo svolgimento delle attività militari .

Fotografia originale Settembre - Ottobre del 1943 di Maiori

Questa fotografia originale dell' epoca, settembre ottobre 1943, rende bene l' idea del caos che regnava in quel periodo, per la elevata presenza di uomini ed automezzi circolanti,e che quindi hanno bisogno di una gestione di comando di tipo più puntuale e locale .

IL Town Major di Salerno requisisce quindi i locali a Palazzo Calvanese il

20 Febbraio 1944

E' in quest' ottica di organizzazione militare quindi, che in diversi comuni del nostro territorio, vengono requisiti da parte del comando di truppe alleate, degli immobili, palazzi, stanze, e quant' altro necessario per creare questi centri di comando e organizzazione di tipo locale .

Anche il Palazzo Calvanese, come per molti altri, fu individuato come " necessario agli scopi " e il giorno 20 Aprile 1944 fu data ufficialmente la comunicazione al tipo e numero di stanze oggetto di requisizione e la loro localizzazione nel Palazzo

N° 8 stanze a 1° Piano - N° 2 locali uso ufficio a pianterreno

Piantina originale allegata al fascicolo Danni di Guerra Calvanese

Dall' analisi dello stato dei luoghi, e del successivo rapporto militare emesso per le pratiche di indennizzo, il Navicordo è riuscito ad individuare la distribuzione di detti locali nel Palazzo Calvanese .

UBICAZIONE DEI LOCALI REQUISITI A PIANO PRIMO

Distribusione a primo piano delle N° 8 stanze requisite

 

La parte dell' ala Ovest del fabbricato risultava già inagibile nella relazione di requisizione delle stanze, si segnalava umidità e scollamento di " incartate " .

Tale ala del fabbricato pertanto non fu utilizzata già in quella data del 1944, e viene censita come " diruta " quando la Mensa Vescovile di Napoli nel 1965 chiederà al Comune di poter eseguire lavori urgenti di messa in sicurezza .

Ubicazione del piano relativo alla distribuzione delle stanze

Dette stanze dovevano servire per alloggio, infatti per quelle del piano terra, viene specificato sul documento di requisizione, per uso ufficio .

UBICAZIONE DEI LOCALI REQUISITI A PIANO TERRA

Distribusione a piano terra dei N° 2 locali requisiti

Per l' individuazione esatta dei due locali a piano terra, è stato necessario procedere allo attento esame dello schizzo di distribuzione interna redatto nel 1944 .

Tale schizzo, trae in inganno, in quanto il disegno redatto, non descrive l' esatta disposizione dei vani rispetto a guarda, ma è stato realizzato in maniera speculare .

DETTAGLIO DEL DISEGNO ORIGINALE CON LA SPECCHIATURA

Osservando infatti le aperture di accesso dei due vani, si capisce che gli unici locali individuabili sulla Pianta del Piano Terra del Palazzo, sono quelli nell' angolo Sud - Est del fabbricato, quelli adiacenti alla Cappella Palatina.

D' altra parte questi locali dovevano servire uno per ufficio, ed un altro come archivio, quindi la loro conformazione, sia planimetrica che di ampiezza, porta a considerare veritiera questa soluzione distributiva proposta dal Navicordo .

I locali requisiti saranno derequisiti in data 10 Ottobre 1944

Al termine dell' occupazione vengono redatti delle relazioni sullo stato dei luoghi per poter procedere al rimborso del danno arrecato ai proprietari .

Comunicazione del 12 Dicembre 1945 per la correzione di un numero di protocollo

29 Maggio 1946

Archivio di Stato Salerno

TRASCRIZIONE DOCUMENTO

 

Senza Mobilia

Salerno lì 29/04/1946

Desani……

Non ho potuto chiudere la pratica relativamente alle scheda di requisizione è stato di consistenza perché nessuno interessato è stato trovato sul posto.

Il procuratore degli eredi Calvanesi l'avv. Macello ( privacy ) residente a Napoli in via Giovanni ( privacy ) 54.

Salerno 29/05/946 Desani………

 

Archivio di Stato Salerno

TRASCRIZIONE DOCUMENTO

Palazzo eredi Calvanese

Lanzara

Castel San Giorgio (Salerno)

I pavimenti di sei camere sono di quadroni di argilla e di due sono in mattonette maiolicate ciò è il vano n° 3 e 5.

Le pareti sono a tintatura colla.

I soffitti sono incartati ed a tinta e colla.

Impianto idrico e quello elettrico esistono solo le tracce.

Gli infissi sono mancanti di mq.16.50 di vetri.

Comuni fra forti vetrate e finestre.

Il soffitto del vano n° 5 è deteriorato d'umidità per cui bisogna tuttora in opera certe, tinte e colle mq 32

( N.D.R.)

Come si può ben capire daquesta descrizione dello stato dei luoghi, i locali erano già in uno stato precario e di abbandono nel 1943 .

TERMINE OCCUPAZIONE E PRATICA RIMBORSO

29 MAGGIO 1946

Al termine dell' occupazione da parte dei militari del Town Major di Salerno, il Palazzo ritorna nelle mani dei Calvanese, che però erano già da tempo andati via da Lanzara, visto il tanto degrado in cui è caduto il fabbricato.

Come visto sopra, nessuno si presenterà al sopralluogo per redigere la pratica di rimborso, che cadrà in prescrizione nel 1983 .

Definizione della pratica per decadenza dei termini

Successivamente, ma qui ci fermiamo nelle ricerche, almeno per il momento, è l' uso che il Comune ne ha fatto nell' immediato dopoguerra, quindi a partire dal Maggio 1946 .

Molti ci " raccontano " , ma noi abbiamo bisogno di verifiche, che il Palazzo accolse molti nuclei familiari a seguito delle condizioni di disagio in cui vivevano, a seguito della perdita delle loro abitazioni e dei loro averi .

Quanto prima cercheremo negli archivi Comunali per far luce anche su queste tristi vicende del dopoguerra .

 

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