I Calvanese Imprenditori
Settore Boschi e Legname
Possedimenti Boschivi di Carmine Calvanese
( Acquarola località Pietralunga )
DEMANIO DI ACQUAROLA
Amministrazione generale di Ponti e Strade
Acque - Foreste - Cave.
Ispezione di Principato Citra
VENGONO RIPORTATI IN SEQUENZA I DOCUMENTI RITROVATI
( Archivio di Stato di Napoli )
Detti documenti sono ancora in fase di analisi da parte del Navicordo, al fine di collocarli in un contesto più ampio ed organico, delle attività dei Calvanese collegate con detto Taglio dei Boschi .
TRASCRIZIONE
Taglio di boschi
Per abbattere il bosco ceduo detto Incartata nel Comune di Mercato
Carmine Calvanese
Eccellenza
D. Carmine Calvanese possedendo un bosco ceduo, in tenimento nel Comune di Mercato denominato Incartata, presentò domanda in questa Ispezione, per ottener il permesso di abbatterlo.
Avendo incaricato il Brigadiere Marchesani, della verifica per ritrovarsi il Guardiagiornaliere Signor Maiorini in concedo, costui nel 31 dello spirato agosto, pel detto sui rimette il verbale redatto all'oggetto che vi fo il dovere di compiegarle in seno di questa via.
Dal detto verbale si rileva la verifica eseguita di due boschi, uno denominato Incartata di moggia 20 ed un altro detto Ivolongo di moggi 3, entrambi popolati di castagni, carpini, orni, ontani della età di anni 8, ma avendo riscontrata la mappa statistica de' boschi di privati siti in tenimento di Mercato, ho ritrovato, dev. al n° 74 vi era riportata tutta l'intera estensione de moggia I. G. sotto la sola denominazione Incartata, per cui è da preservarsi, che il bosco Ivolungo dia un prosieguo di quello detto la Incartata, e che siccome dalle diverse contrade pendono diverse denominazioni i boschi perciò, il Brigadiere vedendolo un bosco distinto del primo, perché diversamente denominato, perciò ha creduto farne due distinte verifiche, ma infatti uno è il bosco avendo le stesse piante, e la medesima età,
Essendo dunque le dette piante riprodotte su di antiche ceppaie inutile a qualunque nobile contrazione, ed atto solo per pali da servir di appoggio alle viti e per fuoco; sarei di avviso quante volte l'E.S. nel riprovasse, di permettersene la recisione nella ventura stagione selvana a condizione benvero di esattamente osservarsi la legge, ed i regolamenti forestali, in vigore.
L'Ispettore
Marchese Gonzaga
TRASCRIZIONE
Salerno lì 30 settembre 1825
Amministrazione generale di Ponti, e Strade,
Acque, Foreste, e Cave.
Ispezione di Principato Citra
n° 3028
Oggetto
Si manda un verbale di Martellata.
Eccellenza
Essendomi nel 26 spirante procurato il verbale di martellata del taglio ad Codesta Direzione Generale permesso a 17[….] Secondo rigo n° 2188 nel bosco Incartata di D. Carmine Calvanese, in tenimento del Comune di Mercato ho onore di compiacerlo, in adempimento del mio ufficio.
Intanto debbo rassegnare, che questo suo secondiazione non avendomi fatto ancor conoscere, con qual autorizzazione il bosco stesso otto anni fa fu reciso, son andato, in giornata a precurarmelo, e le darò conto della risulta appena costui mi avrà risposto.
L'ispettore
Marchese Gonzaga
TRASCRIZIONE
Napoli 7 novembre 1825
TRASCRIZIONE
Oggi che sono il 26 di novembre anno 1825
Noi Gaetano Marchesano Brigadiere dell'Amministrazione Generale delle Acque Foreste, e Cave, nel Circondario di Salerno, pel Guardia Generale in giro.
Per l'ingarico ricevuto dal Signor Ispettore della Provincia, ei piano condotti nel Comune di Mercato ad oggetto di eseguire un verbale di martellata delle 15 piagge a a moggia preferito dall' art 11, e 12 della legge del 18 ottobre 1819 nelle selve cedue denominate Incartata e Jvolongo, di proprietà del Signor D. Calvanese. Giunti nella Contrada detta Acquarola e propriamente sulla selva detta Incartata, abbiamo scelto n° 300 piante di ontani, e castagni giusta la sua estensione di circa moggia venti dell'età di anni otto, della lunghezza di circa palmi 18 e 20 della circonferenza di circa mezzo palmo.
Secondo siamo passati nell'altra selva detta Jvolongo ed abbiamo prescelto n° 75 piante della specie suddetta, della detta età, lunghezza e circonferenza ed è fede ceduo delle piante ci abbiamo supplito un piccolo e visibile intacco all'altezza di circa pali quattro.
Fatto in Mercato oggi suddetto giorno, mese, ed anno.
Il Guardiano Generale in giro
Il Brigadiere Gaetano marchesano
TRASCRIZIONE
Napoli 17 settembre 1826
Oggi che sono li 30 del mese di agosto anno 1825
Noi Gaetano Marchisani Brigadiere dell'Amministarzione Generale delle Acque, Foreste e Cave nel Circondario di Salerno per Guardia Generale in Concedo.
Dietro incarico ricevuto dal Signor Ispettore della Provincia ci siamo portati nel Comune di Mercato ad ogetto di verificare, e valutare il legname sistente nelle selve cedue viste denominate Incartata seu Jvolongo quelle istesse riportate sotto il n° 74 della mappa statistica di dette Comune, di proprietà del Signor D. Carmine Calvanese del Comune di Sangiorgio. Giunti nella Contrada detta Acquarola abbiamo osservata la selva detta Incartata seu Ivolongo, che è dell'estensione di circa moggia venti, popolata di piante di castagne, carpini, orni, ontani e nocefravole dell'età di anni otto, il suo sito è scosceso, il suolo, e quasi tutto profondo, in mediocre vegitazione, in ogni moggio si possono numerare piante circa 1200 del valore di circa ducati venticinque.
Secondo siamo passati a verificare nella detta Contrada la Selva detta di Jvolongo seu Incartata, che è dell'estensione di circa moggia cinque popolata similmente, e dell'età di anno otto. Il suolo, è profondo il sito è scosceso in mediocre estensione in ogni moggio si possono numerare circa piante 1000 del valore di circa ducati trenta.
Considerando, che dette piante sonosi ripridotte sopra ceppaie solite ad incidersi per uso da fuoco, e pali a inutile e costruzioni navali.
Siamo di parere potersi accordare ad detto proprietario il chiesto permesso dell'abbattimento.
Fatto in Mercato oggi suddetto giorno, mese, ed anno.
Per Guardia Generale in Concedo
Il brigadiere
Gaetano Marchisani
TRASCRIZIONE
Napoli 17 settembre 1826
Sig. Ispettore
Di risposta al dilei rapporto di 3 corrente suddetto
L'autorizzo a permettere il taglio del bosco ceduo detto Incartata, di D. Carmine Calvanese, da eseguirsi nel tempo e modo voluto dagli art. 11 e 12 della legge dì 18 ottobre 1819.
Mi dirà intanto con quale autorizzazione il bosco sopramentovato fu reciso otto anni fa.