SAN _BIAGIO _DENUNCIATO Di preferire Costantino a Licinio Fonte ISBN 978-953-59219-0-5 SEBASTE – CITY OF SAINT BLAISE Urednik VINICIJE B. LUPIS OGRANAK MATICE HRVATSKE U STONU Ston, 2017
TESTO IN CROATO U dijelu carstva pod Maksiminom (30. travnja 311.), pro goni su posustali. Nakon više godina izmjena politickih vlasti Licinije je promijenio svoj pozitivan odnos prema kršcanima, optužujuci ih da oni pristaju uz Konstantina. Položaj sv. Vlaha u Sebasti postao je vrlo opasan jer su ga poganski Armenci, koji su izbjegli iz kristijanizirane Armenije, optuživali da je Konstantinov pristaša, a te su optužbe podupirali i pristaše Arijeva ucenja. Namje snik Agrikolaj cekao je pogodan trenutak da smakne sv. Vlaha, koji se upozoren sklonio u neku pecinu pokraj Sebaste. No Agrikolaj je u akciji prikupljanja zvjeradi za cirkuske igre naišao na sv. Vlaha i odveo ga u tamnicu rimske Sebaste. Tijekom mucenja koje su provodili Goti s Dunava, neke su žene koje su prikupljale Svecevu krv bile iz toga razloga mucene i umorene. Konacno, po slije svih mucenja, ostavši tvrdokorno u vjeri, Agrikolaj naredi odsijecanje Sveceve glave 3. veljace.
TESTO IN INGLESE As a consequence of the Emperor Galerius's Edict of Toleration issued on 30 April 311, the persecution of Christians declined in the part of the empire ruled by Maximinus. However, after several years of changes in political power, Licinius altered his positive attitude towards Christians, accusing them of supporting Constantine. St. Blaise's position in Sebaste became very dangerous because the pagan Armenians – who emigrated from the Christianized Armenia – accused him of being a supporter of Constantine, and these accusations were also supported by the followers of the teachings of Arius. The governor Agricolaus was waiting for a convenient moment to execute St. Blaise, who – having been warned – hid in a cave near Sebaste. However, while seeking wild animals for the amphitheatre, Agricolaus came across St. Blaise and hauled him off to the prison of Roman Sebaste. During the torture carried out by Goths from the Danube, some women collected the Saint's blood, for which they were tortured and executed. St. Blaise remained loyal to his faith after all the torture, and Agriculaus eventually ordered him to be decapitated on 3 February.
TRADUZIONE IN ITALIANO Come conseguenza di l'editto di tolleranza dell'imperatore Galerio emesso il 30 Aprile 311, la persecuzione dei cristiani è diminuita nel parte dell'impero governato da Massimino. Tuttavia, dopo dopo diversi anni di cambiamenti nel potere politico, Licinio modificò il suo atteggiamento positivo nei confronti dei cristiani, accusando loro di sostenere Costantino. La posizione di San Biagio in Sebaste divenne molto pericoloso perché pagano Armeni - emigrati dai cristianizzati Armenia – lo ha accusato di essere un sostenitore di Costantino, e anche queste accuse sono state sostenute dai seguaci degli insegnamenti di Ario. Il governatore né Agricolaus stavano aspettando un momento opportuno per giustiziare San Biagio, il quale, avvertito, si nascose in una grotta vicino a Sebaste. Tuttavia, durante la ricerca selvaggia animali per l'anfiteatro, Agricolao si imbatté San Biagio e lo trascinò nella prigione di Roman Sebasti. Durante la tortura effettuata dai Goti da il Danubio, alcune donne raccolsero il sangue del Santo, per il quale furono torturati e giustiziati. San Biagio rimase fedele alla sua fede dopo tutte le torture, e Agriculaus alla fine ordinò che fosse decapitato 3 febbraio.
( ci scusiamo per la traduzione non perfetta, ma essa è avvenuta trasponendola dal Croato )
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